L’era digitale ha trasformato proprio tutti gli aspetti della nostra quotidianità, compreso il nostro modo di mangiare. Il mondo del web ha assorbito anche quello della ristorazione dando vita ad un nuovo approccio alla classica cena fuori. Ordini tramite Just Eat, pagamenti con Satispay, comande prese in forma telematica: il ristorante non è più lo stesso. Ma quante cose sono cambiate e in che modo?
La Ristorazione e il web viaggiano in parallelo
Anche la ristorazione si è posizionata sul binario giusto, quello del web. Per questa ragione, soprattutto dopo questo 2020, essere online è quasi una necessità. Negli ultimi anni sono notevolmente aumentati infatti gli investimenti del settore Ho.Re.Ca. per il Social Media Marketing: hotel, ristoranti, pizzerie e panifici si promuovono su Facebook e Instagram. Le piattaforme social hanno rivoluzionato i rapporti fra cliente e ristoratore, se un tempo prenotare un ristorante richiedeva una telefonata, oggi molti preferiscono un messaggio su Facebook! E per scoprire quali ristoranti ci sono vicino a te? Si utilizza Google, perciò è essenziale per ogni ristoratore creare un profilo Google My Business! Alla domanda “Sarà aperto quel locale in centro?”, la risposta spontanea è sempre “Cercalo sul web”. Anno 2020: il mondo sta cambiando e la ristorazione con esso.
Come è cambiata la ristorazione per i gestori
Anche per i gestori di ristoranti la vita è cambiata con il web. Un tempo la comunicazione avveniva soprattutto attraverso il marketing cartaceo o, addirittura, nelle grandi città tramite il classico cameriere sulla porta che invita clienti all’ingresso. Oggi anche i gestori devono optare per una presenza digitale se non vogliono essere sopraffatti dalla concorrenza. Il web infatti non è solamente utile per facilitare il cliente nella ricerca di informazioni sul vostro locale, ma presenta altri due importanti vantaggi per il ristoratore:
- Consente una comunicazione smart e immediata. Su Facebook o su Instagram basta un messaggino per prendere contatto e prenotare un tavolo o effettuare richieste.
- Si tratta di un’enorme cassa di risonanza. Sui social media e sul web è molto semplice condividere una fotografia o una recensione e se i vostri piatti sono buoni in poco tempo saranno i vostri stessi clienti a farvi da “promoter” sui social.
Trasforma i tuoi clienti nei tuoi promoter
I social media hanno dato voce al popolo, permettendo a tutti di dire la loro su una piattaforma che connette tutto il mondo. Per questo motivo i tuoi clienti più affezionati diventeranno la chiave della tua pubblicità online. Avere una pagina social media attiva permetterà ai tuoi clienti di postare foto di piatti, commentare, taggare il ristorante e interagire fra loro. Tutte queste interazioni costituite da like, recensioni e commenti spontanei dei tuoi clienti saranno la tua più grande pubblicità: una cartina tornasole del tuo successo.
Proprio per queste ragioni non essere presenti online oggi è un grosso problema per un’attività nel settore turistico e ristorativo, soprattutto se i tuoi soliti vecchi clienti non ti bastano più e vuoi intercettare nuovi utenti per la tua cucina.
Quale social media è meglio per un ristorante?
8 italiani su 10 effettuano una ricerca sul web per scegliere il ristorante in cui mangiare e un utente arriva a leggere fino a 12 recensioni in media prima di decidere dove prenotare. Proprio per questo è importante innanzitutto avere un account Google My Business. Ti è mai capitato di cercare un’attività nelle vicinanze su Google e di selezionarla dalla cartina che ti viene aperta all’inizio della pagina web? Ecco, questo può avvenire perché quelle attività hanno un profilo Google My Business che segnala agli utenti un’attività localizzata nelle vicinanze, ma non solo! Google My Business permette anche ai ristoranti di avere delle recensioni online su Google e di mostrare sempre in evidenza a chi cercherà il nome della tua attività orari e numero di telefono.
Facebook e Instagram sono gli altri due social media essenziali per chi ha un’attività di ristorazione. La comunicazione sui due canali è molto differente, ma importante. Su Instagram i ristoratori condividono soprattutto le immagini invitanti dei propri piatti, mentre su Facebook lo spettro delle possibilità cresce permettendo ai ristoratori un gran numero di interazioni con i clienti, compresa la possibilità di chattare, scrivere recensioni e condividere news.
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